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“154” di Andrea Sbarbaro e Riccardo Copreni (2024)
Può un’AI sviluppare pensiero senza emozioni? Questa è la domanda centrale di 154, cortometraggio co-diretto da Andrea Sbarbaro e Riccardo Copreni, realizzato nel 2024.
Un maestro d’asilo (Giovanni Storti) è chiamato a educare “154”, un prototipo di intelligenza artificiale avanzata. L’obiettivo è quello di istruirlo come un bambino e non come una macchina. Nel silenzio sterile del laboratorio, l’uomo e la macchina instaurano un rapporto inatteso. Il maestro tenta di insegnare concetti semplici — parole, forme, regole — ma presto si accorge che 154 non si limita a elaborare dati: pone domande, formula ipotesi, sembra voler comprendere ciò che va oltre la logica.
Il corto si svolge in un’unica ambientazione: un laboratorio minimalista, privo di dettagli superflui. Un po’ come il suono, usato con grande parsimonia, che non vuole invadere, ma solo contribuire alla costruzione della scena. La voce di 154 è umana, incarna un’umanità che sta crescendo.
Ci si interroga spesso sul futuro dell’intelligenza artificiale, su quanto conti ancora l’emozione e se siamo ancora in grado di pensare liberamente. Questo cortometraggio ci fa riflettere sul nostro rapporto con la tecnologia e tiene alta l’attenzione su aspetti etici ed esistenziali: empatia, emozione e coscienza. 154 è capace di unire fantascienza, riflessione filosofica e intimità emotiva in soli venti minuti. Copreni e Sbarbaro costruiscono un racconto essenziale ma densissimo, che non punta agli effetti speciali, bensì alla profondità del rapporto tra un uomo e un’intelligenza artificiale in fase di “formazione”.
I co-registi, entrambi diplomati alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, hanno diretto insieme i cortometraggi Addio, per adesso nel 2022 e 154 nel 2024. 154 è stato prodotto da Andrea Sbarbaro, Riccardo Copreni, Lorenzo Maria Chierici in collaborazione con Eclettica Film. Il film è un WeShort originals. Distribuito da Gorrilla Distribution. Il cortometraggio 154 è stato presentato in diversi festival internazionali nel corso del 2024. La sua prima grande proiezione è avvenuta al Giffoni Film Festival 2024, all’interno della sezione Parental Experience. È stato inoltre incluso al HOFF – Hof International Film Festival, dove ha partecipato al concorso europeo “Méliès d’Argent”. Infine, ha fatto parte della selezione ufficiale del Visioni Corte Film Festival 2024.
Autrice: Rebecca Savoia
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Questo film fa parte del programma Short Film Day 2025.
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