Corti d’Autore 2

Il Centro Nazionale del Cortometraggio promosso da AIACE Nazionale e Museo Nazionale del Cinema

presenta

Corti d’autore | 2 
L’appuntamento mensile con i più bei cortometraggi della storia del cinema, firmati dai più importanti cineasti di ieri e di oggi

Torino, mercoledì 9 dicembre, ore 20.30, Cinema Massimo Tre

Kenneth Anger, l’immagine perversa 
Nessuno sfugge al tempo, ma le grandi opere, quali sono i film di Anger, incorporano in sé il momento della propria creazione. Nei film fatti negli anni Sessanta e Settanta senti che le convulsioni dell’epoca attraversano le immagini, anche se non sai nulla dei rapporti di Anger con Mick Jagger o Jimmy Page o Bobby Beausoleil. Questi film sono come incantesimi.  (Martin Scorsese, Introduzione (a un genio), New York, 2007)

Inauguration of the Pleasure Dome (Usa, 1954. 38’)
Il capolavoro lisergico derivato dai rituali neo-pagani del poeta occultista Aleister Crowley in cui i partecipanti al culto – tra cui una conturbante Anaïs Nin – assumono l’identità di un dio o di una dea dopo aver consumato potenti pozioni. “Volevo dare la sensazione di essere trasportati in un mondo di meraviglie”. (Kenneth Anger)

Scorpio Rising (Usa, 1963, 28’)
Il culto della moto, il cerimoniale della vestizione dei bikers, l’orgia iniziatica per l’investitura di un centauro: un altro rito pagano. Se tutti i film di Anger mi facevano impressione, fu però la visione di Scorpio Rising a lasciare per anni un forte segno su di me e sui miei film. Il modo in cui Anger ha usato la musica in quel film, in una così perfetta e magica armonia con le immagini… (Martin Scorsese)

Invocation of My Demon Brother (Usa, 1969, 11’)
Il cortometraggio luciferino con Bobby Beausoleil – condannato all’ergastolo poiché coinvolto nei crimini della “famiglia” Manson – e con la colonna sonora originale composta da Mick Jaegger con il Moog Synthesizer: un “attacco ai sensi”.   e per la sezione W L’ITALIA i film brevi italiani più premiati negli ultimi anni da vedere o rivedere

L’arbitro di Paolo Zucca (Italia, 2008. 15’)

Premio Speciale della Giuria al Festival di Clermont-Ferrand 2009, David di Donatello 2009
I destini di due ladroni intrecciati in un derby surreale di terza categoria: un piccolo capolavoro nato in Sardegna, l’unico film italiano finalista al Los Angeles Film Festival

Le proiezioni saranno introdotte da Gianni Volpi, critico e storico del cinema.

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