Il Centro Nazionale del Cortometraggio
promosso da
AIACE Nazionale e Museo Nazionale del Cinema
presenta
Corti d’autore | 3
L’appuntamento mensile con i più bei cortometraggi della storia del cinema, firmati dai più importanti cineasti di ieri e di oggi
Torino, lunedì 11 gennaio 2010, ore 20.30, Cinema Massimo Tre
Il tocco breve di Ernst Lubitsch In due mediometraggi e due corti, un distillato della maestria dell’inarrivabile regista berlinese “Lubitsch era un principe” (François Truffaut) “Lubitsch era un gigante… il suo talento e la sua originalità erano stupefacenti” (O.Welles)
La bambola di carne (Die Puppe, Germania, 1919, 70’)
La principessa delle ostriche (Die Austernprinzessin, Germania, 1919, 59’)
Due storie da operetta degli equivoci per altrettanti piccoli capolavori interpretati dalla “Mary Pickford tedesca”, Ossi Oswalda, che costituiscono una sorta di “ars poetica lubitschiana”
“La principessa delle ostriche e La bambola di carne sono le commedie più riuscite che io abbia realizzato in Germania. (Ernest Lubitsch)
Se avessi un milione (If I had a Million, USA, 1932) Episodi L’impiegato (5’) e La prostituta (3’)
Dal film a più mani sul capitalista eccentrico che decide di lasciare la sua eredità a otto sconosciuti, i riconoscibili e bellissimi episodi muti (o quasi) girati da Lubitsch
per la sezione W L’ITALIA
I film brevi italiani più premiati negli ultimi anni da vedere o rivedere
Notturno stenopeico di Carlo Michele Schirinzi (Italia, 2009, 8′)
Premio miglior cortometraggio italiano, Torino Film Festival 2009
Gli affreschi del Diluvio universale della Chiesa di Santa Caterina a Galatina e le nuove “arche” dei clandestini che attraversano l’Adriatico in un film che si fa carico di uno dei più urgenti drammi contemporanei.
Le proiezioni saranno introdotte da Gianni Volpi, critico e storico del cinema.