Corti d’Autore 5 – Made in France

Corti d’autore|5 – Made in France

Torino, mercoledì 25 febbraio 2015, ore 20.45, Cinema Massimo 3

L’Alliance française di Torino, in collaborazione con il Centro Nazionale del Cortometraggio e la piattaforma Institut Français Cinéma organizzano una proiezione di cortometraggi francesi al cinema Massimo di Torino.

La Francia è uno dei Paesi europei in cui il cortometraggio ha maggiore riconoscimento da parte del pubblico. La produzione francese di corti è una delle più ricche al mondo, delle più presenti ai festival internazionali e, soprattutto, è oggetto di interesse da parte di autori affermati come di giovani esordienti.

Questo programma, messo a disposizione dall’Institut Français, è una piccolissima selezione di commedie drammatiche degli ultimi anni, da Petit tailleur di Louis Garrel, con Léa Seydoux, una delle due straordinarie protagoniste di La vie d’Adèle, a Ce n’est pas un film de cow-boys , film di Benjamin Parent che in Francia ha suscitato le ire delle organizzazioni omofobe, a La fugue di Jean-Bernard Marlin, che nel 2013 ha vinto l’Orso d’oro per il miglior cortometraggio a Berlino e il César.

Petit tailleur di Louis Garrel (Francia 2010, 44’)

con Arthur Igual, Léa Seydoux , Albert Grand e Sylvain Creuzevault

Arthur è apprendista sarto nella bottega di Albert. Quest’ultimo va ben presto in pensione e sceglie Arthur come successore. Una sera, però, Arthur va a teatro con l’amico Sylvain e si innamora perdutamente di Marie-Julie, l’attrice protagonista della pièce. I due amanti decidono di non lasciarsi più e si ripropongono di abbandonare tutto e vivere del loro amore. Arthur potrà accettare di fare torto a Albert?

Ce n’est pas un film de cow-boys di Benjamin Parent (Francia 2011, 11’)

con Malivaï Yakou, Finnegan Oldfield, Leïla Choukri e Garance Marillier

Presentato alla ‘’Semaine de la Critique’’ del Festival di Cannes 2012

Il film “I segreti di Brokeback Mountain” è passato ieri sera in televisione. Vincent l’ha visto e ne è rimasto molto turbato. Il giovane approfitta della ricreazione e dell’intimità dei bagni della scuola per raccontare il film, in maniera toccante e ingenua,  all’amico Moussa. Dall’altro lato del muro, nei bagni delle ragazze, Jessica, altrettanto colpita, pone goffamente diverse domande sul papà omosessuale di Nadia.

La fugue di Jean-Bernard Marlin (Francia 2013, 22’)

con Adel Bencherif, Médina Yalaoui, Sabine Gavaudan e Agnès Cauchon Riondet

Orso d’Oro del Miglior Cortometraggio a Berlinale 2013

Sabrina è una giovane ragazza marocchina detenuta in un riformatorio. È il giorno in cui il giudice deve pronunciare la sentenza che la riguarda e Lakbar, l’assistente sociale a cui è affidata, la accompagna. La sua riluttanza e il ritardo alla comparizione contribuiscono a deporre a suo sfavore: condannata a qualche anno di carcere, la ragazza si trova a dover riflettere se affrontare le proprie responsabilità o rispondere all’istinto e fuggire, rifiutando però ogni consiglio e prendendosi la libertà di decidere da sola. La camera di Jean-Bernard Marlin segue Lakbar in una passeggiata di ricerca e attesa, sullo sfondo di una Marsiglia diversa, della periferia e del suburbio.

La proiezione sarà presentata da Marion Mistichelli (Direttrice dell’Alliance Française di Torino) e Jacopo Chessa (Direttore del Centro Nazionale del Cortometraggio).

Ingresso : 3€

Per info :
Cinema Massimo. Via Verdi 18 – 10124 Torino
www.centrodelcorto.it / info@centrodelcorto.it.
mediateca@alliancefrto.it